Descrizione
Costruito e consacrato nel 1754, trae radici dalla famiglia Barducci di Montenovo che alla fine del Seicento aveva il diritto di nominare un cappellano, prerogativa concessa dall’autorità ecclesiastica soltanto ai fondatori di una chiesa.
Infatti, questa famiglia aveva iniziato la costruzione della chiesetta già nel lontano 1637. L’oratorio è sovrastato dal castello di Montenovo, oggi ristorante. Il maniero, menzionato per la prima volta nel 1209 in un diploma imperiale di Ottone IV, fu oggetto di contesa tra l’Arcivescovo di Ravenna, i signori di Rimini e di Cesena.
Nel 1360 Montenovo si ribellò a Ravenna; Galeotto Malatesta lo sottomise al Legato e lo cedette in feudo alla famiglia Balacchi. Altri signori poi si avvicenderanno nel suo possesso. Nel 1936 la chiesa, come riportato sulla lapide collocata all’ingresso, venne restaurata. Un nuovo e più consistente restauro si rese necessario nel 1951 per riparare i tanti danni
causati dall’ultima guerra mondiale. In quell’occasione l’oratorio venne dotato di una nuova campana. Quest’ultima, fusa nella fonderia pontificia di Campobasso, riporta lo stemma municipale di Giano bifronte. L’ultimo restauro dell’oratorio risale al 1980. Al suo interno trova sistemazione un prezioso dipinto.